B2 2008/'09

Non manca molto all’inizio quando giungiamo in loco e attendiamo poco per scorgere i quintetti in campo. Per le locali partono Manzo, Villano, Morelli, Aloise e Buffoni mentre per Cantù il Picci schiera Arnaboldi, Battaglini, Casartelli, Luisetti e Scrimizzi. Non facciamo a tempo a stupirci della presenza di Morelli che la Lilly la spedisce in panca. Dopo aver pensato “sarà mica incinta anche questa?” ci tranquillizzano sull’errore di quintetto. Ah beh. Parte bene Cantù con una tripla di Casartelli che propizia un primo minibreak ospite (8-3 al 3°) che regge per alcuni minuti, al 7° le comasche sono ancora sopra 10-7 ma un time-out azzeccato della Lilly lancia Manzo e Buffoni che con 4 punti consecutivi a testa propiziano un 8-0 che vale il sorpasso ed il 17-12 per Canegrate alla prima sirena. Tocca così a Bestagno (altra tripla) mettere una pezza e riavvicinare le sue in apertura di secondo quarto ma i cambi della panca locale sono ancora efficaci. Spazio a Cirolini e Cerutti che vicino a canestro mettono in imbarazzo le avversarie. E’ soprattutto Cirolini a guadagnare liberi e a segnarli (4/7). Cantù sembra faticare a trovare il bandolo della matassa e scivola a 8 punti (25-17) verso il 6° minuto. Stavolta tocca al Picci chiedere time-out. La cosa funziona e le sue piazzano un buon 4-0 ma vengono frustrate da una tripla di Manzo che le ricaccia indietro. Insomma il margine locale pare stabilizzarsi e sul finire non viene intaccato da un’altra tripla (Spreafico) a cui risponde immediatamente la scatenata Manzo per il 33-28 che manda le squadre al riposo dopo un’interessante primo tempo. Riparte bene Canegrate che si porta sul 40-31 dopo 2 minuti e ha la palla per arrivare al +11, palla che viene sciupata malamente e che consente un altro minibreak alle ospiti. A questo punto sale in cattedra Merlotti che prende le chiavi della regia da Manzo e comincia a sciorinare quegli 1 vs 1 che sono la specialità della casa. Palla recuperata con secchi anticipi e contropiede oppure ricerca del pertugio giusto a difesa schierata. La cosa funziona alla grande e Canegrate tocca il +11 (50-39) sul finire del quarto. Tocca ancora a Spreafico limitare i danni con una tripla sul finire del terzo quarto che si chiude col punteggio di 52-45. Non c’è che dire un è ottimo Canegrate quello che parte per gli ultimi 10 minuti del match. Per altri 5 minuti la squadra regge bene anche se la zona sembra concedere un po troppo alle tiratrici avverse. A metà quarto la gestione delle locali pare ancora tranquilla sul 56-51 ma Cantù da segni di risveglio seppur con qualche imprecisione al tiro. L’imponderabile accade però in poco meno di due minuti. Inizia l’indomabile Battaglini recuperando una palla preziosa ed andando a canestro con tanto di fallo subito. Libero segnato e -2, sul ribaltamento palla recuperata e tripla di Bestagno per il sorpasso, altra palla persa da Canegrate e stavolta la tripla arriva da Arnaboldi. Due minuti di pim pum pam e 9-0 che vale il 60-56 per Cantù. Un’accelerazione da grande squadra. Canegrate è tramortito e fatica a ricucire il gioco, appena ci prova Bestagno colpisce con un’altra tripla e si fa notte, a 1.25” dalla fine un recupero con contropiede (ancora Bestagno) lancia le ospiti sul 67 a 58 e la partita si chiude virtualmente nonostante un paio di tentativi (tardivi) di Aloise.- Finisce 72 a 66 per Cnatù con tanto di polemiche finali tra Manzo e Arnaboldi che accendono una pericolosa miccia per fortuna spentasi presto. Morale, vittoria meritata per Cantù (che raggiunge il Nazza in testa) grazie ad un perentorio 27 a 12 nell’ultimo quarto ma Canegrate non ha demeritato e si conferma una squadra pericolosa. Ma ecco tabellini e giudizi: CANEGRATE (6.5): Morelli: 4 (2/2 – 0/0 - 0/0) : 6 qualche minuto anche interessanteVillano: 11 (2/6 – 0/0 - 7/8) : 6+ va un po a sprazzi ma quando si accende lo fa beneBuffoni: 6 (3/6 - 0/0 – 0/0) : 6 il suo mattoncino lo portaManzo: 15 (3/5 – 2/8 - 3/4) : 6.5 quando lei gira la squadra va, si perde un po nel finaleAloise: 6 (2/4 – 0/0 - 2/2): 5.5 un fantasma per un tempo si sveglia un po nel finale ma è troppo tardi. Merlotti: 14 (3/8 – 0/6 - 8/8) : 7 nel secondo tempo si rivede la Merlotti dei bei tempi. Purtroppo è costretta a giocar da sola per un quarto ma da spettacolo.Cirolini: 7 (1/4 – 0/0 - 5/11) : 6.5 trascinatrice per un quarto poi si spegne un po. Sbaglia troppi liberi che è brava a guadagnarsiCerutti: 3 (1/6 – 0/0 - 1/2) : 6 un paio di volte si fa vedere in attacco con cose buoneAlbizzati: 0 (0/0 – 0/0 - 0/0) : sv Villa: ne Coach Ferri (17/41 – 2/14 – 28/35): 6+ fa bene per tre quarti, qualcosa di meglio si poteva fare nell’ultimo. Però non prende tecnico e non litiga con glia arbitri. Era ora CANTU’ (7): Arnaboldi: 17 (3/9 – 2/5 - 5/6) : 7 una presenza in campo, dirige e trova i tiri giusti.Battaglini: 5 (1/3 – 0/0 - 3/3) : 7 si occupa del lavoro sporco recuperando palloni e prendendo rimbalzi. Nel finale è sveglissimaLuisetti: 0 (0/0 – 0/0 - 0/0): sv pochi minuti all’inizio e poi sparisce. Infortunio?.Casartelli: 3 (0/2 – 1/3 - 0/0) : 6 pronti via tripla e poi un lavoro diligenteScrimizzi: 0 (0/2 – 0/0 - 0/0) : 6 si occupa anche lei del lavoro sporco, si sbatte e sgomita, fa 5 falli ed esce. Servono anche giocatrici così.Mandonico: 4 (2/5 – 0/2 - 0/0) : 5.5 la più “timida” tra le comensi.SPREAFICO: 18 (4/7 – 3/8 - 1/2) : 7.5 TELEMENO. Sempre presente quando serve, mette punti da due e da tre nei momenti topici e recupera palloni importanti. Bestagno: 20 (7/12 – 2/4 - 0/0) : 7+ classe cristallina per lei e manina fatata. Un talento con il killer istint nel finale.Rigamonti: 5 (2/4 – 0/0 - 1/1) : 6 è la sola vera lunga Bossi: 0 (0/4 – 0/0 - 0/4) : 9 questa è la mia cocca. Non si tocca. Coach Piccinelli (19/48 – 8/22 – 10/16): 6.5 prova che ti riprova quadra il cerchio e la squadra. Il resto lo fa il talento delle sue. Arbitri: 6.5: averne….

Eh si amissscii, i vari campionati che contano cominciano a fare sul serio. Naturalmente non possiamo ancora avere C e Promozione ma la B2 e la B1 ci danno belle soddisfazioni. In ordine di importanza partiamo quindi dalla B2 per presentare il prossimo week end.

Copertina e menzione vanno ad honorem al Trescore del “Mastro Birraio” Nazza. Il nostro comanda la classifica in compagnia del Cantù di ValeRossi e sabato sarà chiamato a confermarsi contro il Canegrate della Lilly. Impegno non certo agevole anche perché se le alto-milanesi saranno quelle dei primi 35 minuti contro Cantù si tratta di un signora squadra, il problema per le nero-arancio è quello di non essere la squadra degli ultimi 5 minuti di domenica scorsa…. E mentre il Nazza se la vedrà con la Lilly per l’altra capolista sarà derby casalingo contro Cucciago. La squadra di Giodi è reduce da due interessanti prestazioni casalinghe con sconfitta ai supplementari contro Villasanta e, soprattutto, dalla vittoria contro l’Usmannis, squadra tra le favorite del campionato. La precedente trasferta di Giodi (a Canegrate alla prima) non è stata certo incoraggiante ma il derby è il derby ed il campionato sociale della bassa comasca è appena iniziato.

Le altre tre partecipanti al campionato sociale (Fino, Mariano e Vertemate) avranno impegni alquanto probanti. Comincerà il Mariano (gasato dalla vittoria sul Varese) in quel di Albino, pronostico che pare chiuso a favore di Chef De Tisi ma il ritmo delle giovani comasche potrebbe mettere in difficoltà le orobiche. Certo che se la partita dovesse scendere sul piano fisico la corazzata della bassa val Seriana avrà gioco facile. Poco dopo (21) in quel di Busto sarà in campo il Fino confortato proprio dalla vittoria prestigiosa sull’Albino. Sarà un bel banco di verifica per le ex-marianiche, ma anche per la Pro che dovrà capire le sue vere ambizioni. A naso ci saremo con le nostre camere. Chiude il trittico domenica pomeriggio il Tina impegnato a Usmate. Il ritorno di Vanoni da qualche speranza in più in attesa che anche Crippa sia schierabile. Favorite d’obbligo comunque le gialloblù locale che sono oltretutto chiamate a riprendersi dal passo falso di Cucciago.

Interessanti come contenuti anche le rimanenti partite. Per la parte alta in campo Canneto nell’impegno casalingo contro Villasanta. La partita si preannuncia tirata e chi porterà a casa i due punti si candiderà ad un posto al sole. E’ già partita da posizione play-off per cui attenzione anche alla differenza canestri. Gli ultimi due incontri interessano per il momento le parti meno nobili della classifica. C’è curiosità per vedere all’opera tra le mura amiche il Varese di Catella. Le neo retrocesse sono squadra sulla carta da prime posizioni ma le sconfitte di Canneto (ci sta) e di Mariano (un pò meno) hanno fatto sorgere qualche perplessità di troppo. Va bene che manca “Double V” Vaccaro ma insomma. Per il Mastro invece una ghiotta occasione per volare, due punti lo farebbero Ma(e)stro… Chiude la giornata Melzo-Sustinente di domenica che vede le uniche due squadre a zero punti scontrarsi tra loro. Una delle due muoverà la classifica e potrà prendere coraggio. Pronostico indecifrabile seppur tenendo conto che il campo di Via Svezia è tradizionalmente favorevole a Martini & C., peccato che stavolta l’Inviata non sarà in campo….

Già perché sarà lo scontro tra le brianzole e le virgiliane la partita in programma sull’Imbe-Tv domenica. Così facendo incredibilmente a fine ottobre avremo già filmato con queste due 14 squadre su 16 (mancano Vertemate e Cucciago che si scontrano verso il 22 novembre) per la par condicio televisiva. E oltretutto sarà anche il compleanno dell’Inviata che col suo piedone farà ancora da spettatrice così come il Sergio che sarà pago dell’impegno domenicale visto che l’Inter giocherà sabato. Per me l’ha fatto apposta…

Tornando al match è sicuramente una buona occasione per Villasanta per continuare la rincorsa ai play-off, per Sustinente servono punti vista la scomoda posizione in classifica. Classifica che nel fondo vede uno scontro epico a pochi chilometri di distanza: Melzo-Vertemate. Per le locali una ghiotta occasione per schiodare lo zero ma occorrerà la piena disponibilità di Acerbi e Calderola (assente ad Albino). Ultimo match domenicale è quello interessantissimo il Canegrate e l’Usmannis. E’ questa una partita da fuori i secondi ed anche la differenza canestri avrà un suo perché. Le due squadre vengono da un buon momento, Usmate ha distrutto nell’ultimo quarto Varese mentre Canegrate ha vinto a Cerro con autorità. Match da non perdere.

Facendo un passo indietro, sabato sera due delicati scontri salvezza a Mariano (Cerro) e Trescore (Cucciago), in palio due punti già importanti viste le nominali 5 retrocessioni a fine stagione. In zona Uefa vanno in scena 2 match pepati: Fino-Varese e Busto-Albino. La prima partita è la più inesplicabile. Varese deve ancora guarire dal mal di trasferta (3 sconfitte fuori casa su 3 partite) mentre le locali, sempre pericolose in casa, devono trovare i giusti spunti nel finale visto che hanno gettato alle ortiche più di un match sul filo di lana. Fra Busto ed Albino ci si gioca invece qualcosa di importante visto che le squadre hanno dimostrato finora di meritarsi grande considerazione nella lotta play-off. Sabato però il big match sarà a Canneto dove arriverà il Cantù capolista imbattuto. Le virgiliane inseguono a due punti ed hanno l’occasione di dare gas al loro campionato. Per chi è in zona partita da non perdere.

Verso le 20.45 però eravamo già in postazione nel palazzetto ad annotare quintetti ed il ValeRossi posizionato tra i pali di una specie di porta disegnata contro la parete. In panca locale il nostro Black Block Podestà osservava la fine del riscaldamento delle sue decidendo di partire con Mora, Accini, Bricchi, Castrezzati e Ghirardi. In tribuna la “pensionata” Diletta Begni ancora alle prese con la sua tesi sulla “Lombalgia curata col metodo McKenzie” che non so che sia ma fa un di figo dirlo…In compenso Rodiani pare abile ed arruolata. Il Picci invece ha tutte le sue effettive (a parte la mia cocca Bossi) e sceglie “Babuska” Battaglini, “Peck” Casartelli, “The Best” Bestagno, “Pippi” Scrimizzi e “Spy” Spreafico.

L’inizio è favorevole a Cantù che prende un leggero margine con una buona Peck (8-4 al 3°) ma anche il diesel locale (una costante l’inizio soft delle virgiliane) pian piano prende quota e lo fa nelle sembianze di Accini che mette tripla e canestro per un parziale di 9 a 2 che fa volare le locali. Picci deve anche chiamare time-out per sistemare le cose ed a farlo ci pensa Rigamonti che dona il minimo svantaggio alle sue sulla prima sirena: 16-18.Il pareggio ospite arriva dopo 3 minuti (tripla di Peck) a quota 21, ma a questo punto si spacca la partita on una unica protagonista: “Spy” Spreafico che indiavolata infila canestro, bomba, bomba ed altri due canestri. Morale piazza 12 punti in 7 minuti e fa volar via Cantù. Canneto non trova un canestro da due nemmeno a piangere e in un quarto mette insieme la miseria di 5 punti con 2 liberi di Mora ed una tripla di Accini, ovviamente tropo poco ed all’intervallo il 31 a 23 delle ospiti ci sta tutto. Ma chi marcava Spreafico? Canneto si ricompatta un po nel terzo quarto. Quanto meno tiene lo 0 a 0 per un paio di minuti ed infila una tripla con Mora ma Scrimizzi ribatte e verso metà quarto ecco ancora Spy infilare una tripla. Il margine di relativa tranquillità ospite resiste fino al 7° (30-38) ma nel finale Canneto sembra finalmente girare discretamente con la rientrante Rodiani brava a sfruttare un paio di situazioni sotto canestro. Le locali tornano così a fino a -2 (38-40) e la terza sirena le vede ancora pienamente in gioco: 38-42.Cantù non pare avere nelle gambe la solita esplosività che fa decollare la squadra nei finali di partita, Battaglini si limita a gestire la partita e Bestagno sembra piuttosto affaticata, Pasqualin (al rientro) non produce e Arnaboldi spara a salve. Naturalmente ci sono anche i meriti di Canneto che è squadra tosta. Comunque sia col minimo margine per Cantù si parte per l’ultimo quarto, Canneto non ha spunti buoni per agganciare le avverse ma come detto in difesa se la cava bene d è pure sfortunato quando al 3° minuto Arnaboldi sulla sirena dei 24 pesca la sua unica tripla (di tabella) della serata. Il vantaggio sale a 7 punti (40-47) e ci resta fino a 2.30” dal termine (42-49) con Canneto che tenta ma non riesce ad accorciare. Lo spunto giusto però arriva verso la fine, come detto Cantù non riesce ad accelerare e gestisce, quando pare che il 5° fallo di Ghirardi sia deleterio ecco gli spunti di Bricchi (canestro e due liberi a segno) che valgono il 46-49.Mancano un paio di minuti e si capisce che saranno di fuoco. Spy prova da tre e non va, sul rimbalzo Scrimizzi sbaglia da sotto e fa fallo a rimbalzo. Due liberi per Accini, 1 su 2 e 47-49 ad 1.30” dal termine. Si fa bella. Palla a Cantù e fallo su Spy a rimbalzo, 1 su 2 dalla lunetta e nuovo +3 ospite. C’è la palla del pari per Canneto ma Castrezzati perde palla malamente, attacco di Cantù e Spy prova a chiudere i conti a 18” dalla fine, nuovo errore ed a 18” dalla fine Canneto si gioca il supplementare. Palla che ovviamente scotta, un po di scarichi finchè Accini si ritrova palla a meno di 5 secondi dalla fine, Cantù difende bene e l’ala locale deve tirare sulla sirena una tripla in precario equilibrio, palla a due metri dal ferro e sirena. Cantù tiene l’imbattibilità ma Canneto si dimostra squadra da play-off. Ma ecco tabellini e giudizi:

CANNETO (6):

Mora: 10 (1/2 – 1/3 - 5/6) : 6 sa fare meglio

Accini: 13 (1/2 – 2/7 - 6/8) : 6.5 guida l’illusione finale guadagnandosi i liberi.

Bricchi: 6 (2/10 – 0/0 - 0/2) : 6+ sparisce per un po e ricompare nel finale

Ghirardi: 5 (2/5 – 0/1 - 1/2) : 6 pare Penelope, fa e disfa. Una cosa buona ed una ingenuità

Castrezzati: 5 (2/6 – 0/0 - 1/3) : 6 si fa valere. Giocatrice offensiva da prime azioni

Ruzicic: 1 (0/2 – 0/3 - 1/2) : 5.5 si mette li e cerca di fare da riferimento. Così se la cava, al tiro proprio no

Rodiani: 6 (2/6 – 0/0 - 2/4) : 6 deve riprendere confidenza. Per ora complimenti per i tacchi spaziali

Volta: 0 (0/2 – 0/0 - 0/0) : sv

Ghidelli e Bottarelli: ne

Coach “Black block” Podestà (8/35 – 3/14 – 16/24): 6+ con un 11/49 dal campo non vince nemmeno Dean Smith. Per il resto se la gioca

CANTU’ (6+):

SPREAFICO: 19 (6/11 – 2/11 - 1/4) : 7+ TELEMENO. Spacca il match nel secondo quarto e Cantù vivacchia fino alla fina su quanto costruisce lei..

Bestagno: 7 (2/2 – 1/4 - 0/0) : 6- pare un po stanca per gli impegni A, junior e B2.

Battaglini: 0 (0/1 – 0/1 - 0/0) : 6 si occupa della regia e detta i ritmi

Casartelli: 9 (2/10 – 1/3 - 2/2) : 6.5 buona partita, soprattutto all’inizio

Scrimizzi: 4 (2/4 – 0/0 - 0/0) : 6 fa il suo lottando.

Mandonico: 0 (0/3 – 0/1 - 0/0) : 5.5 non incide.

Molteni M.: 2 (1/1 – 0/1 - 0/0): 6 Pocahontas si getta nella mischia.

Arnaboldi: 7 (2/3 – 1/5 - 0/0) : 6 la miglior marcatrice del campionato sa far meglio.

Rigamonti: 2 (1/3 – 0/0 - 0/0) : 6 unica lunga che a volte è indispensabile

Pasqualin: 0 (0/3 – 0/2 - 0/0) : 5.5 pian piano tornerà ai suoi livelli.

Coach Piccinelli (16/39 – 5/28 – 3/6): 6.5 squadra da amalgamare ma che ha individualità di categoria superiore. Per ora bastano le soliste.

Arbitri: 5.5: un po casalinghi (6 liberi a 24) ma nel complesso non fanno arrabbiare nessuno.

Salendo in B2 vediamo gli impegni equamente divisi tra sabato e domenica. Sabato il match più interessante per le zone alte è Cantù-Villasanta, come al solito come si fa a prevedere con che testa entreranno in campo le biancoblù ospiti?

Se saranno quelle dei primi tre quarti con Sustinente Cantù va a spasso, se giocheranno come l’ultimo quarto le biancorosse avranno di che preoccuparsi visto che oltretutto la squadra in quel di Canneto non è parsa brillantissima. Il resto del programma riguarda le zone bassa con tre scontri pesanti. Si comincia a Vertemate alle 18.30 dove è in programma il derby con il Mariano, partita che potrebbe essere assai spettacolare visto che le due squadre segnano parecchio e che le giovani mariani che sanno andare a mille. C’è interesse anche per la partita delle 20.30 a Sustinente dove le locali attendono un Fino in piena crisi di risultato. La trasferta nella bassa non è certo agevole, visto anche il buon comportamento delle virgiliane a Villasanta con Bernardoni e De Santi in un buon periodo. Appena prima (20,00) in campo Cucciago con Albino, quasi match da Maestro con l’allieva visto che lo Chef ha passato parte della sua arte (non solo culinaria) a Giodi. Orobiche favorite ma soffriranno parecchio (vedi amichevole pre-campionato).

Domenica le altre 4 partite. Spicca Usmate-Canneto gran battaglia tra seconde. L’Usmannis non avrà certo vita facile visto la coriaceità delle virgiliane che sono squadra ostica da incontrare concedendo assai poco, non per niente la compagine del “Black-block” Podestà ha la miglior difesa. L’Usmannis ha invece uno dei migliori attacchi…. Chi la spunterà. Bello anche il derby varesino tra la Kat-band e la tosta Pro Patria. Sarà anche pseudo derby tra i 2 Vittori, alla fine uno vincerà di certo… comunque sia Varese pare in un buon momento ed in casa è sempre temibile, adesso poi che ha anche vinto in trasferta… Manca all’appello il Cerro del Mastro che se la vedrà col Nazza ed il suo Trescore. Dopo il brusco stop di Mariano l’occasione per Cerro di riscattarsi ma non sarà certo facile visto che il cuore orobico sta facendo assai bene. Chiude Canegrate-Melzo con le padrone di casa favorite d’obbligo, due punti preziosi per la Lilly per inseguire i play-off.

Ancora spaventati si torna a casa e si parte per Cermenate dove il Tina col suo Vertemate attendeva il Cucciago di Giodi per un derby delicato per le zone basse della classifica di B2. Per cominciare la disfida il “figlio di Antony Queen” schiera l’ex Rossi, Fumagalli, Pini, Mari e Marchi. Le ospiti rispondono con l’altra ex “sauberina” Ferrari senior, Mauri, Farinello, Bergna e Sordelli. Il primo quarto fila via equilibratissimo, le squadre sembrano studiarsi con azioni speculari con la sola Bergna a farsi valere visto la quantità di liberi che sa guadagnarsi con buone iniziative. Il sostanziale pareggio è modificato solo sul finale di quarto da una tripla della subentrata “sauberina” junior che regala il 17 a 13 dell’intervallo a Cucciago. La tripla della Ferrarina junior scuote le sue che si scatenano in avvio di secondo quarto e piazzano un 6 a 0 perentorio, il Tina deve chiamare minuto per richiamare le sue all’ordine ma non c’è niente da fare, Cucciago va in gas e trova dall’attiva Resnati e dalla concreta Sordelli implacabile sotto canestro punti preziosi. Cucciago gioca bene anche in difesa e contiene gli attacchi ospiti invero piuttosto arruffati. Dopo 3 minuti è già +9 (15-24), al 5° è 21-29 ma è qui che si abbatte la mannaia giodiana, in 2 minuti secco 8 a 0 e tabellone che dice 37 a 21. Per il Tina (ormai sprofondato nella sua poltrona da ufficio) con un 5-0 regala un brodino alle sue ma il 41 a 28 dell’intervallo non lascia molte gioie alle padrone di casa. La mazzata decisiva viene in apertura di terzo quarto, in 2 minuti Farinello piazza un canestro e due triple che con un canestro di Sordelli valgono un 10 a 0 da paura. Vertemate annaspa, Pini prova con una tripla a dare coraggio al Tina ma ormai il distacco è pesante. Lo choc dura quasi l’intero quarto e solo nel finale Vertemate ha un paio di guizzi che lo portano al 57 a 43 della terza sirena. Si riparte con un paio di guizzi di Marchi (tripla e canestro) ma quando l’ex Ferrari senior imbrocca la tripla si chiudono definitivamente i conti. Siamo al 5° ed il tabellone dice 67 a 50. A questo punto non c’è più trippa per il Tina che sprofonda in poltrona ed attende la sentenza finale: 83 a 59 per un super Cucciago che fa 2 punti importanti nella lotta salvezza. Vertemate continua nei suoi alti e bassi. Ma ecco tabellini e giudizi:

VERTEMATE (5):

Pini: 4 (2/5 – 0/5 - 0/0) : 5.5 provarci ci prova anche ma non ha fortuna

Fumagalli: 6 (1/4 – 0/0 - 4/4) : 5.5 ne azzecca poche

Mari: 15 (6/11 – 0/0 - 3/3) : 6+ riesce a dare un paio di scosse alle sue

Rossi: 7 (2/12 – 0/0 - 3/9) : 5 ex scentrata.

Marchi: 9 (3/9 – 1/3 - 0/0) : 5.5 qualcosa combina anche ma è troppo poco

Borghi: 11 (4/4 – 0/2 - 3/7) : 6 una delle poche buone notizie della serata. Sembra farsi male ma poi ricomincia regolarmente

Pesenti: 5 (1/3 – 0/1 - 3/4) : 5.5 qualche errore di troppo

Molteni: 0 (0/2 – 0/3 - 0/0) : 5 peperina sgasata

Crippa: 0 (0/1 – 0/0 - 0/0) : 5 fa solo falli

Restori: 2 (1/2 – 0/0 - 0/0) : 6 la Hunziger ha poche colpe.

Coach “Il Tina” Anselmi (20/53 – 1/14 – 16/27): 5.5 poche idee però confuse

CUCCIAGO (7.5):

Farinello:12 (3/5 – 2/4 - 0/0) : 7+ Sempre attiva ammazza la partita nel terzo quarto praticamente da sola..

Mauri: 3 (1/3 – 0/0 - 1/2) : 6 tignosa

Ferrari R.: 6 (1/2 – 1/6 - 1/4) : 6 ex pungente anche se non fa nulla di trascendentale. La cosa migliore è la tripla della staffa

Bergna: 12 (2/5 – 0/4 - 8/10): 6.5 bel primo tempo con tante iniziative

Sordelli: 13 (5/9 – 0/0 - 3/4) : 7+ sotto canestro non riescono a limitarla

RESNATI: 16 (6/9 – 0/1 - 4/5) : 7.5 TELEMENO. Una spina nel fianco per tutto il match. Non riescono a fermarla praticamente mai

Turri: 13 (4/8 – 1/3 - 2/4) : 7 con Sordelli vince nettamente lo scontro coi pari ruolo avversi

Ferrari C.: 4 (0/0 – 1/2 - 1/2) : 6.5 tripla che da il la alla fuga delle sue

Colombo: 4 (1/1 – 0/1 - 2/2) : 6 pochi (buoni) minuti

Vicenzi: ne

Coach “Giodi” Giordano (23/43 – 5/21 – 22/33): 7.5 la squadra gioca bene, avrà pure i suoi meriti no? E fa tutto senza dover sbraitare ed agitarsi.

Arbitri: 5.5 i due Oasis ne combinano un paio di tristi in una partita non certo problematica.

Dagli altri campi ecco la B2, detto di Vertemate, li vicino vittoria per Cantù nel derby con Mariano, Fino inciampa a Cerro contro il Mastro. Va bene invece all’Usmannis nel derby con Villasanta regolato senza grossi patemi. Le buone notizie per Mannis arrivano anche da Sustinente dove le locali fermano Albino, l’atro scontro tra potenziali squadre play-off vede la vittoria di Canegrate su Canneto. Colpo del giorno quello del Nazza che espugna dopo un supplementare Varese fermando il buon momento locale. Bene anche Busto che passa a Melzo